Il 10 novembre 2020 è comparsa su Netflix la serie tratta dal libro Dash & Lily di David Levithan e Rachel Cohn.
Il libro era stato pubblicato in Italia già nel 2010 con il titolo Come si scrive ti amo da Mondadori e ad un mese dall’uscita della serie HarperCollins ha deciso di ripubblicarlo con un titolo più fedele all’originale.
Per saperne di più sull’autore David Lavithan puoi leggere una breve biografia qui.
Una Moleskine Rossa. Una libreria preferita. Un Natale disastroso. Gli ingredienti perfetti perché nasca qualcosa di magico.
Lily è una ragazza gioiosa, positiva che ama il Natale, ma quest’anno non lo festeggerà come gli altri anni. I suoi sono alle Fiji, per una seconda luna di miele e anche il suo amato nonno è partito per la Florida per chiedere alla sua fidanzata di sposarlo. Sono rimasti a New York solo lei e suo fratello che è tutto preso dalla sua nuova relazione. Ma quando il Natale stava per rivelarsi un completo disastro, suo cugino Mark, le porta la Moleskine rossa lasciata da Strand, la sua libreria preferita. A quanto pare un tipo corrucciato ha accettato la sfida del diario. Perché non buttarsi?
Dash è il solito ragazzo preciso e ordinato che ama i libri. I suoi sono divorziati e sono partiti in vacanza. Ha detto a sua madre che sarebbe stato da suo padre, e a suo padre viceversa. Così si è ritrovato con due case vuote a Natale. Fantastico! Lui odia il Natale. La gente allegra e sorridente. Il gran via vai di tutti quelli che hanno troppi regali da fare e che corrono da un negozio all’altro. Di sicuro non è il suo periodo preferito dell’anno. Così, in cerca di un po’ di tranquillità si ritrova nella sua libreria preferita a camminare fra i suoi scaffali preferiti, e nota una copertina rossa fuori posto. “Do you dare…?”
Libro fantastico che ti fa sognare e riflettere, ridere e disperarti nello stesso tempo. Due personaggi veri e imperfetti, come non si trovano spesso.
Il mio personaggio preferito è Lily perché mi sono immedesimata molto in lei e perché è una ragazza che anche dopo essere stata isolata dagli altri per la sua diversità, ha deciso di essere sé stessa, senza più pensare al giudizio delle altre persone.
La serie tv di Dash & Lily, invece, mi ha deluso, soprattutto per la scelta degli attori dei due protagonisti, perché me li immaginavo diversi; mentre gli altri personaggi corrispondevano a quelli del libro.
Alcune scene della serie tv sono diverse da quelle del libro, forse perché sarebbe stato difficile metterle in scena. Invece ho apprezzato molto che, quando Lily o Dash leggevano il diario dove aveva scritto l’altro, la voce che leggeva era di chi l’aveva scritto, come quando nei film qualcuno legge una lettera.
Ho adorato l’outfit di Lily poiché era molto originale e rispecchiava la Lily-del-libro; le All Star ai piedi, i maglioni fantasiosi e unici, e non dimentichiamo il vestito per la festa di Hannukkah!
Gli otto episodi della serie riescono a farti immedesimare perfettamente in quei personaggi che non vorresti mai lasciare andare.
Dash & Lily mi ha emozionato e credo che sia appena diventato uno dei miei libri preferiti. E che dire? Andrò subito in libreria a cercare la mia Moleskine rossa.
Sara Anna, volontaria di Mare di Libri
Joe Tracz, Dash & Lily, USA, 2020
Età di visione consigliata: dai 13 anni
David Levithan e Rachel Cohn, Dash & Lily, HarperCollins
Età di lettura consigliata: dai 13 anni