Marco Magnone, Fino alla fine del fiato, Mondadori
Età di lettura consigliata: da 13 anni
Fino alla fine del fiato è la storia di tre ragazzi, Filo, Seba e Marti, che trascorrono la loro estate all’isola, un luogo, un rifugio, in cui tutto sembra possibile. Sembra possibile cambiare il mondo, compiere piccoli gesti per salvarlo.
È il posto in cui tutti i ragazzi vorrebbero trascorrere almeno una parte delle loro vacanze. Lì ci si può sentire liberi, importanti, trovare amicizie e amori davanti al fuoco del faló.
Eppure, è anche la storia dell’uomo con la carabina: un uomo spietato, arrabbiato, in cerca di un’assurda vendetta sul mondo.
Per saperne di più sull’autore puoi leggere una breve biografia qui.
L’OPINIONE CRITICA
di Alice Bigli
La tensione non lascia scampo, fin dalla prima riga. La tragedia è annunciata dal principio. Eppure il lettore, catturato nella morsa della paura, in attesa costante del momento peggiore, della deflagrazione delle armi, si trova quasi con sorpresa a lasciarsi coinvolgere dalle amicizie, dai primi amori, dai sogni dei giovani protagonisti.
Un romanzo che non fa sconti sull’orrore alla fine suona come un inno alla vita.
Ispirazione reale e fiction si mescolano, emozione e riflessione trovano un bilanciamento molto efficace. La lettura non concede pause. Non ho dubbi che questo romanzo conquisterà molti lettori adolescenti e forse, in qualche adulto, rinnoverà sguardi e riflessioni sugli spazi di protagonismo, sperimentazione e libertà lasciati (e non lasciati) ai ragazzi.
L’OPINIONE DEI LETTORI E DELLE LETTRICI
di Anita, 15 anni
maglietta bianca del festival Mare di Libri
Penso che questo romanzo sia un’esperienza, un viaggio, un percorso che alcuni hanno vissuto sulla propria pelle, e la cui storia sta ora scritta tra queste pagine.
A noi lettori, sfogliando le pagine, Seba, Marti e Filo permettono di sentire fin dentro le viscere le più vere emozioni: voglia di cambiare le cose, affetto, amore e paura.
Ci permettono di capire come un legame tra fratelli sia travolgente come una tempesta, di come la notte dica più di mille parole, di come un libro possa smuovere qualcosa dentro.
Perché questi ragazzi, in un estate all’isola, cambiano la loro vita.
Una vita che prenderà una strada imprevista, una strada incerta, una strada che nessuno di loro ha scelto, ma che si sono ritrovati a percorrere.
Una strada che gli è capitata, e che loro hanno affrontato. Affrontato con coraggio, con forza per lottare ancora, ancora e ancora.
E le parole di Marco Magnone non possono che aggiungere quel tocco meraviglioso in una storia già di per sé incredibile. Perché come si provano brividi, come scorrono lacrime, leggendo questo romanzo anche il cuore batte forte.
Forte per un cammino che tutti possiamo percorrere, per una forza che tutti possiamo trovare. Emozionandoci ad ogni parola di più, fino a perdere il fiato.
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COLLEGAMENTI MULTIMEDIALI PER CONTINUARE A RIFLETTERE SULLA STORIA TRA MUSICA, FILM E ALTRO ANCORA:
Ascolta – Pleaser, Wallows
Ascolta – Little Dark Age, MGMT
Ascolta – A forma di fulmine, Le luci della centrale elettrica
Ascolta – Some Die Young, Laleh
Guarda – 22 luglio, Greengrass, Norvegia e Islanda, 2018
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